domenica 15 giugno 2008

Pablo innocente




Premettiamo che Pablo è innocente.
Una sera estiva del lontano 1997 la città di Bolzano era pronta ad assistere all'evento sportivo dell'anno: gara di corsa stimata in 40 metri circa, sui giardini del Talvera tra Spikenz e A. Greggio.
Condizioni meteo perfette, 1 m/s di vento in direzione nord-ovest, temperatura di 20° C.
Spikenz e A. Greggio pronti a scattare sulla linea di partenza impazienti di scaricare sul terreno tutto l'impeto e la possanza che atleticamente li distinguevano dagli altri sportivi amatoriali. Ed ecco il via! Partono entrambi appaiati, in un crescendo vertiginoso di velocità e potenza. Manca ormai poco all'arrivo, ancora pochi passi per decidere chi sarà il più veloce. Ma all'improvviso l'impensabile. Peiblez, designato giudice sulla linea d'arrivo, mosso da uno stato mentale confusionale si avventa su Spikenz, colosso armato da 75 kg. Lo scontro è violentissimo. Spikenz perde il controllo delle sue gambe e sbanda finendo per tagliare la strada all'incolpevoe A. Greggio, del peso stimato di 50 Kg scarsi. L'urto costringe il povero Greggio a sdraiarsi in terra e a frenare con il gomito per circa 4 metri.
PS: Pablo inncente.

lunedì 26 maggio 2008

YE$



Dopo tanti anni di reclusione sentimentale la mia innata personalità il giustificato ?? hehe eeeeeeh gheccazzo. Reriparti, riparti. Interrompo, che cazzo scrivo, i miei studi di smelzatore. Ho capito abbiamo finito il testo. Perché? Che cazzo è uno smelzatore? Eh non lo so ma che c'entra. Riparti: parti tu. Ok. Sempre caro... ou... Ma che modo è di partire? Sempre caro? E che scrivo? Allora: ho mangiato troppi cannoli alla crema ed è per quello che ora credo che il peso della mia tristezza mi strazia il ginocchio intercostale. Non mi pare un bel testo. Eh no.